MensilMente // 039
💌 Come ho automatizzato la mia vita con l'AI (e perché Alfred è il mio nuovo migliore amico) 🤖
Questo mese voglio condividere con voi un esperimento che sto facendo. Tutto è nato ascoltando un podcast dove si parlava di come professionisti di vari settori utilizzano l'AI per attività di brainstorming e altri processi creativi. Mi ha fatto riflettere su come potrei integrare questi strumenti nel mio workflow quotidiano.
La prima cosa che ho provato è stata utilizzare l'AI (sia ChatGPT che Claude) per le performance review del team che gestisco. Sapete tutti che scrivere non è proprio la mia passione, quindi ho pensato di sfruttare le funzionalità vocali: racconto le mie valutazioni attraverso memo vocali e lascio che l'AI le trasformi in documenti strutturati e narrativi. Devo dire che i risultati sono stati sorprendentemente buoni!
Questo successo mi ha fatto pensare alla newsletter stessa. Mensilmente è sempre stata una sfida da scrivere, nonostante ami condividere pensieri e riflessioni con voi. Quindi ho deciso di provare un approccio simile: ho creato un progetto in Claude dove ho caricato tutte le mie newsletter precedenti - così l'AI può capire il mio stile, il tono di voce e gli argomenti che solitamente tratto - e sto sperimentando la creazione di contenuti attraverso memo vocali.
All’inizio aveva utilizzato le mie prime newsletter come riferimento e allora ho dovuto specificare che adesso faccio tutta una unica narrazione.
Ma parlando di AI e automazioni, ho sentito recentemente un caso interessante: un ragazzo che usa l'AI per gestire prenotazioni ai ristoranti. L'AI chiama direttamente il ristorante, fa la prenotazione (a volte ammettendo anche di essere un'AI!), e poi invia automaticamente l'evento nel calendario di tutti i partecipanti. Certo, questo richiede che tutti usino calendari digitali sincronizzati, cosa non sempre scontata - spesso tra amici ci si limita a un semplice "ci vediamo alle 8".
Questo mi ha fatto pensare a come io uso l'automazione nel quotidiano, in particolare con Alfred sul Mac. È uno strumento che uso costantemente: basta premere command+space per cercare qualsiasi file, ma la vera potenza sta nelle sue funzionalità avanzate. Per esempio, mantiene uno storico delle ultime 30-50 cose che hai copiato (utilissimo quando perdi qualcosa che avevi copiato poco prima) e permette di creare snippet personalizzati - digito "Q-Iva" e automaticamente inserisce tutti i miei dati fiscali.
Però vorrei di più. Vorrei un'integrazione più profonda con l'AI. Immaginate poter dire ad Alfred "cercami quanto ho speso in software l'anno scorso nelle email" e lui lo fa. Al momento uso Superhuman per le email, che ha una sua integrazione AI decente, ma devo comunque aprire l'app. Stessa cosa per Slack: devo aprire l'app per cercare qualcosa o impostare un reminder.
Il mio sogno sarebbe avere un'unica interfaccia - magari proprio Alfred - che attraverso l'AI possa interagire con tutti questi servizi. Poter dire "crea un evento per domani invitando queste persone" o "ricordami su Slack in quel canale di fare questa cosa". Qualcuno suggerisce Zapier, ma sappiamo tutti quanto sia instabile.
OpenAI sta muovendo i primi passi in questa direzione con la sua sezione "operator", ma siamo ancora lontani. Il futuro che immagino è quello di un'AI veramente integrata che faccia da ponte tra tutti questi servizi, permettendoci di gestire tutto da un'unica interfaccia, quasi come nei film di fantascienza. Per ora continuiamo a sperimentare con quello che abbiamo!
Ho fatto fare all’AI anche l’oggetto della mail, vediamo se supero il 30% di open rate medio.
💻 Learnings
🔧 Alfred (alfredapp.com): Se non lo usate già , dategli una chance. La produttività aumenta esponenzialmente.
📧 Superhuman: Un client email con integrazione AI che sta diventando sempre più interessante.